Nel 1946 Pietro Livolsi si presenta in pubblico alla Spezia per la prima volta con una mostra in un salone di un palazzo di via Chiodo: espone sessanta fra dipinti e disegni; è la prima mostra di pittura e grafica del dopoguerra a La Spezia.
Nel 1953 espone in collettiva alla Mostra Nazionale dei medici pittori. Vince il primo premio con l’opera Pesci Fossili. Espone in collettiva, su invito, alla Famiglia Artistica Milanese.
Nel 1963 espone alla Spezia, nella sede del Partito Liberale di via Chiodo, tempere e disegni assieme allo scultore Giancarlo Calcagno.
Nel 1966 espone nella galleria il Torretto di via Chiodo sue tempere e disegni; Giancarlo Calcagno, grande artista e suo amico è pure presente con dipinti e sculture. Nello stesso anno espone le opere in collettiva con gli artisti Acerbi, Calcagno e Sodo nella galleria lo Scoglio di Portovenere.
Nel 1969 espone in una personale in via don Minzoni alla Spezia.
Nel 1986 espone alla 1° Mostra Provinciale di pittura, scultura e grafica alla Spezia in Piazzale Kennedy.
Nel 1999 espone in collettiva, su invito, l’opera Estate Romana. La mostra si svolge presso il Palazzo del Governo, voluta dall’allora prefetto dr. Mario Spanu.
Post Mortem:
Nel 2003 una sua opera – Senza Titolo, tempera su cartone, 1990 – viene scelta come simbolo dell’arte spezzina contemporanea per essere stampata su un biglietto di auguri per il natale dalla Camera di Commercio della Spezia.
Nel 2004 presente alla rassegna d’arte Ritmi nel verde a Livorno, con l’opera Ritmi in Libertà. Nello stesso anno, in occasione del Premio del Golfo, Cozzani – Battolini viene presentata al pubblico anche una sua opera, Sinfonia (collezione Battolini).
Nel 2005 dal 23 maggio al 15 giugno, Mostra Antologica presso il civico Centro Allende. Presentata dal critico d’arte dr. Ferruccio Battolini, dal presidente delle istituzioni culturali della Spezia dr. Marco Ferrari, dalla dr.ssa Marzia Ratti direttrice dei servizi culturali della città della Spezia.
Nel 2006 presente con delle sue opere alla collettiva organizzata dall’associazione Arte e Libertà a Fosdinovo nella Torre Malaspiniana.
Nel 2007 presente con varie opere alla mostra Premio nazionale di pittura e scultura Mario Biagiotti presso la Rotonda a Livorno.
Nel 2008 presente con quattro alla mostra Segnalibri d’autore presso la biblioteca Beghi della Spezia e presso la Galleria di Stanze di Sarzana.
Nel 2011 la ventunesima edizione della Finestra sul Golfo del CAMeC – Centro di Arte Moderna e Contemporanea della Spezia – dedicata ad artisti del territorio presenti nelle mostre permanenti. Vengono esposte opere presenti nella collezione Battolini e dei primi e ultimi anni di attività. Nello stesso anno, su invito, una sua opera partecipa in collettiva ad una mostra voluta ed inaugurata dal prefetto dr. Giuseppe Forlani con l’opera La Mostra, che resterà a far parte della rinnovata ed ampliata collezione di opere d’arte della prefettura della Spezia 1928-2010.
Nel 2013 nell’ambito dell’iniziativa Pittori per la Musica presso la sede della prefettura della Spezia, Pietro Livolsi è presente, su invito con l’opera La Siesta.